mercoledì 2 novembre 2011
L'anticrisi: la patrimoniale
"La patrimoniale è certamente una delle tante ipotesi allo studio e sulla quale si sta discutendo in queste ore. Poi se verrà adottata o meno dipenderà dalle decisioni che prenderà il governo, ma confermo che ne stiamo parlando". Massimo Corsaro, vicecapogruppo del Popolo della Libertà alla Camera, annuncia che l'esecutivo potrebbe scegliere la strada della patrimoniale per fronteggiare la crisi dei mercati. Quanto all'ipotesi di un prelievo forzoso sui conti correnti, Corsaro smentisce le voci circolate in queste ore: "No. Non esiste questa possibilità".
In mattinata il vertice a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e i ministri con l'obiettivo di individuare le nuove misure anticrisi. In serata, alle ore 20, un consiglio dei ministri straordinario che dovrà anticipare alcune delle misure sulle quali l'Italia si è impegnata con la Ue. La convocazione ufficiale ancora non è stata diramata, ma la riunione dell'esecutivo darebbe modo al premier di presentarsi al G20 che apre domani a Cannes con i primi risultati, anche alla luce dell'appello di ieri del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che considera ormai "improrogabile l'assunzione di decisioni efficaci". Il summit interministeriale è durato oltre cinque ore. Berlusconi attorno alle 14,30 ha lasciato la presidenza e si è diretto verso Palazzo Grazioli dove ha ricevuto altri ministri ed esponenti della maggioranza. A Palazzo Chigi sono invece rimasti Tremonti, Calderoli e Matteoli. Al momento non sono trapelate indicazioni sulle determinazioni adottate. Nel pomeriggio è previsto anche un ufficio di presidenza del Pdl per fare il punto sulla situazione della crisi internazionale e dei suoi risvolti politici.
Per fare il punto sulla situazione politica e sulla grave crisi economica che attanaglia il nostro Paese e l'Europa, si riunisce anche l'ufficio di presidenza dell'Italia dei Valori. A largo del Nazareno, invece, il vertice del Pd convocato da Pier Luigi Bersani che ha chiamato ieri a consulto presidente del partito, vicesegretario e capigruppo parlamentari
Cambio di programma dunque nell'agenda di Silvio Berlusconi, che non parteciperà alla cerimonia di arrivo del treno del «Viaggio dell'Eroe» in occasione del 90esimo anniversario della traslazione della salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma. Alla cerimonia sono invece presenti il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, il sottosegretario Gianni Letta, il sindaco Gianni Alemanno, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, il governatore del Lazio Renata Polverini e i vertici di Fs Moretti e Cardia.
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