sabato 8 dicembre 2012

Fa prostituire la sorellina di 17 anni. Le servivano i soldi per un telefonino

A Montbéliard, nella regione francese di Franca Contea, c'è stato un processo straordinario. Una giovane donna di 31 anni, Angelique, è stata processata per aver costretto la sua sorellina di 17 anni a prostituirsi. Il suo compagno, Denis, anche lui sotto inchiesta, ha detto di aver aiutato la donna per amore. Il caso risale al giugno 2009. L'adolescente, spedita da una casa all'altra, si trovava nell'alloggio di sua sorella. Quest'ultima l'ha ospitata ma le ha chiesto di 'battere' il marciapiede per potersi acquistare un nuovo telefono cellulare. "Ha accettato", ha detto Angelique al procuratore. La ragazza afferma di non aver avuto altra scelta altrimenti sarebbe stata mandata fuori casa. In una settimana, Denis, il compagno, ha preso le due giovani donne e le ha mandate a prostituirsi a Mulhouse, Besançon e Belfort, dove si guadagna più di 1.000 euro. Il procuratore sospetta che il denaro sia stato utilizzato per qualcos'altro. Angelique ha risposto: "Beh, no, il telefono aveva un valore di 500 euro". Il pubblico ministero ha disposto per la donna sei mesi di prigione. Stessa condannata per il compagno ma con la sospensione.

Nessun commento:

Posta un commento